Il 4 settembre 2010 ho coperto a nuoto i 21 km che dividono Capri da Meta di Sorrento, compiendo la traversata completa del golfo di Napoli, quel giorno attraversato da un imponente vento di Maestrale, con onde alte e la capitaneria di porto che mi sconsigliava di cimentarmi nell’impresa. Nonostante le condizioni avverse, considerata la fatica che avevo fatto per prepararmi e il pensiero dei molti ragazzi diabetici arrivati da tutta Italia che mi aspettavano all’arrivo, ho scelto di provarci comunque. Ancora una volta ho potuto dimostrare che il diabete non rappresenta un limite insormontabile, in nessun caso.