
Castiglione del Lago 02 Agosto 2015
Anche la tappa Umbra è terminata, qui ho rivisto vecchi amici David e Luca Panichi, Cristina Cappella dell’associazione Bici Cuore Diabete Onlus, Valentina Prossomariti che è venuta da Roma per sostenermi ed ho conosciuto tante nuove persone, fra cui il mitico Livio del Circolo Velico Castiglionese ed il suo cane Ken, Roberto Baciocchi ragazzo affetto dalla sindrome di Down campione paralimpico nella 25 mt delfino e tante persone che mi hanno sostenuta in questa mia ennesima traversata.
Ero timorosa del Lago Trasimeno, avevo sentito dire che era il Lago più pericoloso, dove erano decedute molte persone, a causa delle correnti e dei mulinelli, a vederlo ad occhio nudo non aveva un bel colore, ma ho attribuito questo fatto al fondale sabbioso.
Sono salita sul gommone della Croce Rossa insieme a Roberto che doveva nuotare con me, abbiamo raggiunto la boa di partenza ed abbiamo atteso che arrivasse il seguito numerose barche a vela e gommoni che mi avrebbero seguito lungo tutto il tragitto. Vedendo tutto quel movimento nel lago mi son sentita più tranquilla e poi c’era Roberto Baciocchi che non mi ha dato il tempo di pensare, perché continuava a farmi il solletico mentre eravamo sul gommone, a farmi gli scherzetti come diceva lui, un ragazzo veramente simpatico.
Quando erano tutti arrivati, mi son gettata in acqua ed ho aspettato che Roberto mi raggiungesse, ci siamo dati il cinque e siam partiti, prendevo di riferimento le boe gonfiabili arancioni, che erano state posizionate da Livio lungo il percorso, nuotavo senza pensare a dove ero, mi sentivo protetta dalle barche che mi giravano in torno, ecco l’ultima boa arancione, ci giro in torno e torno in dietro. Sento le urla da uno dei gommoni che mi dicono “Monica spostati a destra” alzo la testa per vedere dov’era la boa e correggo la rotta, siamo in dirittura d’arrivo ora devo puntare alla boa gialla che è vicino lo scivolo in riva al lago, dopo essermi scontrata con delle alghe un po’ pungenti, ci siamo la nuotata è finita, c’è Ken che abbaia per festeggiarmi e la gente sul pontile che applaude, aspettiamo anche Roberto che infastidito dalle alghe ha preferito tornare sul gommone.
Anche questa è fatta, 2 km 850 mt in un ora, segue la conferenza stampa, ricca di emozioni che è difficile descrivere, grazie di cuore a tutti coloro che hanno consentito che questo accadesse, grazie per l’affetto e la partecipazione.
Ora ho terminato con i laghi e posso tornare finalmente a nuotare nel mio amato mare.
Prossima tappa Gaeta.
non posso non scrivere nulla di questa tappa…..la tappa a cui ho partecipato in prima persona…le altre le ho seguite vedendo i video e sentendole raccontate da Monica stessa…..ho deciso di partire la mattina del sabato prima della traversata…una borsa…e l’occorrente per stare il fine settimana….Appena ho visto Monica…posso dire subito di averla vista in grande forma….la sua forza,nonostante la stanchezza delle tappe precedenti….sempre onnipresente….la prima cosa che mi ha detto è stata quella delle leggende sul lago e la ‘paura’ di nuotarci….paura che è scomparsa appena si è buttata in acqua…ero sul gommOne che l’affiancava…volevo esserci….che vi dico?…il suo ritmo costante…le sue bracciate…la sua respirazione….tutto questo ha fatto VOLARE lei e chi era con lei….Roberto,il ragazzo che si è buttato al suo fianco..le vele che l’affiancavano….e tutti coloro che erano lì presenti….ancora una volta questa splendida ragazza mi ha fatto vivere delle emozioni grandi….e altre me ne farà vivere….questo é il suo progetto…VOLARE SULLE ONDE DELLA VITA…..e questo delfino lo sta facendo….ve lo assicuro…..!!VOLIAMO TUTTI INSIEME